Fabi, Silvestri, Gazzè: una festa per 50mila al Circo Massimo [Scaletta, ospiti, curiosità]
Una notte di festa per 50mila persone riunite al Circo Massimo per celebrare l’intesa sopra e sotto il palco di tre artisti italiani Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. A distanza di dieci anni dal loro progetto in trio, “Il Padrone della Festa,” i tre cantautori hanno condiviso il palco per oltre tre ore di show, con una scaletta che ha accarezzato tanti dei loro brani più conosciuti, insieme a tanti contributi realizzati insieme.
UNA BUONA IDEA. “Grazie è la parola giusta. Vuol dire che 10 anni fa abbiamo avuto una buona idea”. Dice Silvestri dal palco, spingendo Fabi a cantare una delle sue canzoni più riuscita. “State partecipando a una festa, e la festa ha un festeggiato preciso, un disco”, dice ancora a nome dei tre artisti alle cui spalle troneggia un albero, che ricorda la copertina di quell’album uscito nel 2014.
IL CONCERTO. È festa grande, con i brani di quel lavoro e dei successi di ognuno dei tre, ma è anche l’occasione di affrontare temi sociali, che ricorrono nelle canzoni, tra disuguaglianze, guerre, migrazioni. Su Io sono l’altro, anche l’appello alla fine della guerra. “C’è l’incapacità di accettare le differenze, di accettare l’altro”. E su La mia casa, Silvestri ricorda “i popoli che non hanno una casa oppure per quanto piccola che sembrava una gabbia, gliel’hanno tolta”, con riferimento a Gaza. “La guerra ci accompagna da sempre e sembra una condanna, ma non è così”.
IL COMPLEANNO. La festa è anche per Max Gazzè, che proprio ieri ha compiuto 57 anni. E un coro da 50mila voci gli augura buon compleanno. E la festa è anche “per voi che con una fiducia sorprendente ci avete seguito in questi 30 anni”. Trentadue canzoni in scaletta per oltre tre ore di un concerto unico, che non si ripeterà. “Beh, la festa sembra proprio riuscita”.
FACCIAMO FINTA. Momento speciale sulle note di “Facciamo finta”, la canzone di Fabi. “Cinquantamila persone in un religioso silenzio, anzi…”, racconta Simone Flammini. “Cinquantamila persone in un silenzio assordante. Senza bisogno di spiegazioni, anche la quasi totalità che non aveva idea del perché, anche i bambini, quasi per magia. Probabilmente il momento più intenso ed emozionante a cui mi sia mai capitato di assistere ad un concerto… e i 30 secondi dopo la fine sono qualcosa difficilmente spiegabile a parole”.
LA BAND. Insieme a loro, sul palco, altri sei musicisti storici: Piero Monterisi, Gianluca Misiti, Roberto Angelini, Adriano Viterbini, Dedo, Ramon. “Andiamo senza il paracadute delle basi, ormai sdoganate per eventi del genere – dicono all’Ansa prima di esibirsi -. Rappresentiamo un modo meravigliosamente anacronistico di fare musica, legati come siamo alle nostre origini. Oggi con la tecnologia, i ragazzi perdono fisicità nelle relazioni. E il palcoscenico è diventato il telefono”. Sono stati rinnovati anche al Circo Massimo la collaborazione con il Cuamm e il sostegno a Emergency. Sul finale, contributi video a sorpresa di Lillo e Paola Cortellesi che ha lanciato “A bocca chiusa”. In scaletta anche “Costruire”, “Salirò”, “Vento d’estate”, “Cara Valentina”, “L’amore non esiste”, “Lasciarsi un giorno a Roma”.
LA SCALETTA COMPLETA
Come mi pare
Una buona idea (canzone di Niccolò Fabi)
La favola di Adamo ed Eva (canzone di Max Gazzè)
Il mio nemico (canzone di Daniele Silvestri)
Alzo le mani
Life Is Sweet
Io sono l’altro (canzone di Niccolò Fabi)
Il solito sesso (canzone di Max Gazzè)
Strade di Francia (canzone di Daniele Silvestri)
Canzone di Anna
Mentre dormi (canzone di Max Gazzè con Greta Zuccoli)
Facciamo finta (canzone di Niccolò Fabi)
La mia casa (canzone di Daniele Silvestri)
Quel che fa paura (canzone di Max Gazzè)
È non è (canzone di Niccolò Fabi)
Monetine (canzone di Daniele Silvestri)
Il negozio di antiquariato (canzone di Niccolò Fabi)
Cara Valentina (canzone di Max Gazzè)
Cohiba (canzone di Daniele Silvestri, dedicata a Erriquez)
Attraverso (canzone di Max Gazzè song con la Magical Mystery Band)
Argentovivo (canzone di Daniele Silvestri con Rancore e la Magical Mystery Band)
Costruire (canzone di Niccolò Fabi)
L’amore non esiste (dedicata a Gianluca Vaccaro)
Una musica può fare (canzone di Max Gazzè)
Testardo (canzone di Daniele Silvestri)
Giovanni sulla terra
A bocca chiusa (introdotta da un videomessaggio di Paola Cortellesi)
Vento d’estate (canzone di Max Gazzè)
Sotto casa (canzone di Max Gazzè, introdotta da un videomessaggio di Lillo)
Salirò (canzone di Daniele Silvestri)
Lasciarsi un giorno a Roma (canzone di Niccolò Fabi)
Il padrone della festa
Alzo le mani