Oscar 2023: Everything Everywhere All at Once vince 7 statuette. Delusione per The Fabelmans e Spielberg
“Everything Everywhere All at Once” è il film trionfatore della notte degli Oscar 2023. La pellicola porta a casa ben 7 statuette su 11 nomination, rispettando in gran parte i pronostici della vigilia che lo davano come il grande favorito. Steven Spielberg è il grande deluso con il suo The Fabelmans, film che, alla vigilia, era considerato l’outsider ma che, invece, resta a mani vuote.
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Questi i riconoscimenti a “Everything Everywhere All at Once“: Miglior film, miglior attrice (Michelle Yeoh), migliori registi e migliore sceneggiatura originale (Daniel Kwan e Daniel Schenert), poi miglior editing, miglior attrice non protagonista (Jamie Lee Curtis) e miglior attore non protagonista (Ke Huy Quan).
Non se l’è cavata male il tedesco “Niente di nuovo sul fronte occidentale” che ottiene quattro premi: miglior cinematografia, miglior film internazionale, miglior set e migliore colonna sonora. Il film del regista Edward Berger è tratto dal romanzo di Eric Maria Remarque.
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Michelle Yeoh ha sconfitto Cate Blanchett nella categoria miglior attrice. I pronostici della vigilia vedevano una corsa a due ma con un incredibile equilibrio. La Yeoh ha dedicato la vittoria a tutte le donne: “non lasciate che nessuno vi dica che avete passato i vostri anni migliori”. Chi ha rispettato appieno i favori dei bookmakers è stato Brendan Fraser che ha portato a casa la statuetta di miglior attore per la sua interpretazione in “The Whale“. Una performance convincente e commovente che ha rilanciato una della star degli anni Novanta.
Delusione clamorosa per “Gli spiriti dell’Isola” di Martin McDonagh che, pur non essendo stato individuato come il film che avrebbe fatto incetta di premi, resta a mani vuote. Nessuna sorpresa, invece, per la statuetta ai migliori effetti speciali di “Avatar, la via dell’acqua“. A chi altro sarebbe dovuta andare, se non al film di James Cameron? “Top Gun: Maverick” porta a casa il titolo di miglior sonoro, mentre il “Pinocchio” di Guillermo Del Toro il miglior film d’animazione.
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Tutti i premi assegnati
Miglior film – Everything Everywhere All at Once.
Miglior attrice protagonista – Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once.
Miglior attore protagonista – Brendan Fraser, The Whale.
Miglior attrice non protagonista – Oscar Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once.
Miglior attore non protagonista – Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once.
Miglior regia – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Miglior montaggio – Paul Rogers, Everything Everywhere All at Once.
Migliore canzone originale – Naatu Naatu, RRR.
Miglior sonoro – Top Gun: Maverick.
Migliore sceneggiatura non originale – Sarah Polley, Women Talking.
Miglior sceneggiatura originale – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Migliori effetti speciali – Avatar – La via dell’acqua.
Migliore colonna sonora originale – Volker Bertelmann, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior scenografia – Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior cortometraggio d’animazione – Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud.
Miglior cortometraggio documentario – Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga.
Miglior film internazionale – Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.
Migliori costumi – Black Panther: Wakanda Forever.
Miglior trucco e acconciatura – The Whale.
Miglior fotografia – Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior cortometraggio – An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White.
Miglior documentario – Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris.
Miglior film d’animazione – Pinocchio di Guillermo del Toro.