“Estetica del Trauma”, all’Aquila la mostra collettiva a cura di Monica Biancardi
Il prossimo mercoledì 1 maggio alle ore 12.00 nei sotterranei del Palazzetto dei Nobili dell’Aquila s’inaugura Estetica del Trauma, mostra collettiva di artisti provenienti dalle Accademie di L’Aquila, Napoli e Sassari, a cura di Monica Biancardi. Dopo il successo di due anni fa presso gli spazi di Shazar Gallery a Napoli, giovani artisti abruzzesi, campani e stavolta anche sardi, proseguono un lavoro creativo che affronta il tema del trauma declinato in vari modi.
La curatrice sceglie di affidare tale ricerca all’indagine fotografica di:
Federico Luciano, Beatrice De Meis, Federico De Sanctis, Giovanna Capone, Andrea Marinucci, Maria Sara Crisponi, Marcus Usai & Carlo Schoeneberger, Chiara Podda, Ilena Ragosta, Giulia Romolo, Lorenzo Scimia, Francecsa Rinella, Francesca Chiola, Ferdinando Mazzitelli che riflettono sul senso di “scrivere con la luce” in modi e mezzi diversi.
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“Da un danno non si esce illesi; che sia vissuto in prima persona o indirettamente. Il terremoto che devastò la città de L’Aquila, oramai più di quindici anni fa, è tutt’oggi presente nel territorio, i cui abitanti vivono in una realtà fatta di crepe, a cui è stato sottratto un tessuto sociale che stenta a ricucirsi.
La desolazione della pandemia ha avuto seguito in un ennesimo conflitto che ha aggiunto ulteriori disturbi sia fisici che psichici, accompagnato da un cambiamento climatico che non da tregua, provocando irreparabili disastri ambientali.
L’alimentazione irrispettosa nei confronti della natura e degli animali mette al centro la riflessione sul tema della sostenibilità. Pezzi autobiografici mancanti, il cui riempimento è affidato allo spettatore, oppure flashback di una minoranza sessuale che provocatoriamente si espone ad una ricerca d’indagine…Quando il trauma non è evento sporadico ma si ripete nel tempo e in forme diverse, alimenta una società sintomatologicamente fragile, frantumata in mille pezzi che a loro volta riflettono echi di luce e di suoni che si propagano nello spazio…”. M.B.
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Estetica del Trauma sarà visitabile fino al 16 maggio dal lunedì al venerdì h 14.30 – 19.30; sabato e domenica h 10-13 e 16.30 – 20