La cornice del golfo di Milazzo (Messina) con incastonato il Teatro al Castello assieme ad “Alice che canta Battiato” hanno creato un’atmosfera suggestiva d’altri tempi trasportandoci in mondi incantati con accenti Orientali e trasmesso una “profetica indignazione” come anche il maestro Battiato sapeva fare.
La voce e il carisma di Alice sono sempre stati i marchi di fabbrica di questa straordinaria artista, una rappresentante di quella generazione di cantanti che hanno fatto la storia della canzone italiana, grazie anche alla loro grande intraprendenza recitativa nell’esecuzione dei brani.
Avevamo avuto la fortuna di ascoltarla e vederla dal vivo qualche anno fa al Metropolitan di Catania, accanto a Franco Battiato (Franco Battiato & Alice al Metropolitan di Catania, Girodivite del 6 aprile 2016), omaggiato e principale fonte d’ispirazione di questo tour 2023 di Carla Bissi che ha fatto tappa ieri sera Milazzo.
Il binomio Alice-Battiato è uno dei vanti artistici che la produzione musicale italiana può ostentare anche fuori dei confini statali. La cantante poi, oltre la profonda amicizia che l’ha legata per sempre all’artista catanese, proverà sempre un sentimento (nuevo) di riconoscimento grazie agli spunti e alle ispirazioni artistiche che hanno segnato tutto il suo percorso musicale.
La magia che ha avvolto il pubblico presente, arricchita dal fascino storico del Teatro al Castello di Milazzo di recente restaurato, ha superato le aspettative, nonostante qualche problema tecnico e organizzativo, hanno fatto slittare alle 22,30 l’inizio del concerto. Ciò non ha impedito di immergersi nelle sonorità, fin troppo conosciute della suadente produzione artistica proposta durante la serata.
Il tour sta portando in giro l’ultimo lavoro discografico da studio di Alice, quel Eri con me, titolo dell’album uscito nel 2022 e che da anche il nome al tour. Realizzato in collaborazione de I Solisti Filarmonici Italiani, ha visto esibirsi sul palco ieri sera Carlo Guaitoli (pianoforte) e Chiara Trentin (violoncello).
I brani sono tra quelli più noti della discografia dell’artista, frutto appunto della collaborazione con Franco Battiato, dalla famosissima ed emozionante I Treni di Tozeur a La Cura, canzone testamento che continua a essere una delle più belle canzoni scritte da un artista italiano.
di Piero Buscemi – fonte: Girodivite.it
