Elsa Flacco, poesia e misteri nell’antica Roma: ecco Italico
Dopo aver collezionato una serie di successi in librerie e festival del centro Italia, Elsa Flacco porta all’Aquila, nel capoluogo d’Abruzzo il suo Italico, romanzo storico edito da Chiaredizioni, ambientato nella Roma del I secolo a. C., un appuntamento in programma sabato 23 aprile alle 18 alla libreria Maccarrone. Un’iniziativa a cura dell’associazione “Il cielo capovolto”.
A moderare sarà lo scrittore Stefano Carnicelli, con letture di Adriano Sabatini e interventi musicali di Fabio Iuliano e Stefano Millimaggi. Tra le pagine del libro, si parla di lotte per il potere e amori contrastati, con la poesia a fare da sfondo a una vicenda ricca di personaggi, quasi tutti reali, e colpi di scena. Protagonisti un uomo e una donna: il celebre Gaio Asinio Pollione, di origine teatina, italica appunto, e la giovane Cecilia Metella, figlia della chiacchierata Clodia, la Lesbia amata da Catullo. Si lotta, si trama per promuovere quella forma di governo per la città più importante del mondo. Da una parte ci sono i fautori della repubblica, dall’altra coloro che inneggiano all’impero. L’autrice, tuttavia, non espone una semplice ricostruzione dei fatti ma costruisce una trama intensa e articolata attraverso la forma “romanzo”.
Insieme a loro si muovono figure note a tutti dai tempi di scuola, da Cesare a Cicerone, da Marco Antonio al poeta Orazio, in una tumultuosa cavalcata che attraversa più di tre decenni e terre lontane, dalla Gallia all’Africa all’Oriente, ma che ha il suo centro nell’Urbe, la grandiosa e magnifica Roma nel passaggio dalla repubblica al principato, e un secondo punto focale nella Teate Marrucinorum patria degli antenati di Asinio e sua terra natale.
L’AUTRICE. Elsa Flacco vive a Guardiagrele e insegna lettere nei licei. In passato ha pubblicato articoli e saggi sul patrimonio storico-culturale dell’Abruzzo. È anche autrice di testi teatrali ed ha pubblicato il romanzo Per Francesco che illumina la notte (dedicato a San Francesco d’Assisi). Ha curato la biografia di Giuseppe Dell’Orefice (compositore e direttore d’orchestra). Si occupa dell’organizzazione di eventi letterari. Negli anni 2019-2020 è stata nella giuria del Premio Internazionale Ignazio Silone.