Dropkick Murphys: la band di Boston torna in Italia per un’unica data
Dopo il grande successo della tappa invernale a Jesolo, i Dropkick Murphys tornano in Italia per un’unica data estiva: l’appuntamento con la band simbolo del celtic punk mondiale è fissato al 9 agosto 2023 al Parco della Musica di Padova.
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Lo scorso 30 settembre, i Dropkick Murphys hanno pubblicato il loro ultimo album This Machine Still Kills Fascists, il primo in acustico in assoluto della band. Si tratta di un album scritto su testi inediti di Woody Guthrie, del quale Ken Casey, il cantante della band, ha spiegato: “Il progetto ha richiesto molto tempo. Nora Guthrie pensa che a suo padre Woody sarebbe piaciuto da matti, che eravamo in qualche modo spiriti affini, per così dire, il che per noi è stato un grande onore.”
Durante le registrazioni la band ha prodotto molto materiale, così da arrivare a dividerlo in due album separati. Il prossimo 12 maggio, infatti, uscirà Okemah Rising, il nuovo album dei Dropkick Murphys con brani inediti di Woody Guthrie dal quale sono stati estratti I Know How It Feels e Gotta Get To Peekskill, quest’ultimo in collaborazione con i Violent Femmes, i pionieri del folk punk.
I Dropkick Murphys si definiscono con orgoglio i perdenti del rock ‘n’ roll di Boston diventati poi campioni. Dal 1996, la band ha creato il tipo di musica che dovrebbe essere cantata a squarciagola, in arene affollate, durante il terzo quarto o il nono inning di una incredibile rimonta.
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La loro celebre discografia include quattro album di debutto consecutivi nella top 10 di Billboard (Turn Up That Dial, 11 Short Stories Of Pain & Glory, Signed and Sealed in Blood, Going Out In Style), insieme al disco d’oro del 2005 “The Warrior’s Code”, contenente il grande classico doppio platino “I’m Shipping Up To Boston”. Sia che tu abbia assistito a un concerto leggendario al The Rathskeller (The Rat) sotto Kenmore Square, oppure scoperti in The Departed di Martin Scorsese, vincitore dell’Oscar, o li abbia visti buttare giù il Coachella (o uno di centinaia di altri festival), sei diventato automaticamente parte della loro famiglia allargata.
La musica dei Dropkick Murphys ha generato mezzo miliardo di stream, spostando silenziosamente oltre 8 milioni di persone in tutto il mondo e la band ha registrato il tutto esaurito in più continenti. Nel 2020, la band è stata una delle prime ad abbracciare l’idea di realizzare esibizioni in streaming, a partire dalla performance virtuale “Streaming Up From Boston” durante il St. Patrick’s Day, seguito poi dalla livestream “Streaming Outta Fenway”, che ha attirato oltre 5,9 milioni di spettatori e ha ottenuto il terzo posto nella classifica “Top 2020 Livestreams” di Pollstar.
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“Dropkick Murphys St. Patrick’s Day Stream 2021…Still Locked Down”, è stato al numero 1 nella classifica Livestream di Pollstar durante la settimana terminata il 22 marzo 2021, registrando oltre 1 milione di visualizzazioni.