“In salvo!”, lo spettacolo di Lemmo inaugura l’anno dell’Altrove Teatro Studio
Inaugura il nuovo anno all’Altrove Teatro Studio, dal 14 al 16 gennaio, “In Salvo!” spettacolo diretto da Danny Lemmo e interpretato da Anika Schluderbacher e Marco Marconi.
Crudo, duro, così semplicemente folle da lasciare senza fiato. Non può accadere davvero come vivono e quello che lasciano intendere questi due fratelli, disagiati dal resto del mondo. Due fratelli, ma anche due amanti, una vita in grembo, l’agorafobia, i giochi incestuosi, i teneri riti di due soli al mondo mai cresciuti, le patologie fisiche e mentali.
Tutto ciò si accumula in un unico rifugio, questa casa che anche se in pieno degrado, li mette in salvo dal resto del mondo, dal giudizio che farebbe di loro e dalla condanna certa che li aspetterebbe fuori. Resta da capire fino a quando, in questo modo, saranno in salvo per davvero.
Uno dei due protagonisti è interpretato da Anika Schluderbacher, la quale dopo essersi diplomata all’Accademia Antoniana di Arte Drammmatica di Bologna nel 2001, dopo 17 anni di danza alle spalle, decide di esplorare con le emozioni non solo il movimento corporeo ma anche i gesti, le parole, i toni, le intenzioni. Già sperimentato il teatro in giovane età, abbandona la danza e incomincia così un allenamento continuo con i coach americani quali Michael Margotta, Dominique De Fazio e Danny Lemmo, con cui da ormai anni è nato un legame artistico e formativo costante. Arrivata a Roma da giovanissima debutta al Teatro Colosseo con una sua produzione, calca poi i palcoscenici del Teatro Vascello, Teatro Piccolo Campo d’Arte, Teatro Tor di Nona, Carrozzerie N.O.T., Teatro di Labaro.
Vince il premio come Miglior Monologo Bando Passioni 2017 con un estratto di “Ammesso che la felicità esista”, monologo sulla vita di Natalìa Ginzburg, che la vede per anni in giro per l’Italia. Sperimenta il cinema sui set per lungometraggi e corti, doppiaggio e speakeraggio per Radio Rai. Direttrice artistica della Rassegna Teatro Aut di Bolzano da tre stagioni, con una visione artistica che unisce vari arti performative dalla drammaturgia, alle letture, alla musica, alla danza, allo stand up, commedia o clownerie. Mantiene forti i suoi legami con città in cui si è formata, ha lavorato e ha creato rapporti umani di ispirazione creativa, quali Bologna, Roma, la Maremma e il Trentino Alto Adige.
Marco Marconi, invece, è classe 1983. Inizia a 11 anni a sperimentare la recitazione al Teatro San Leonardo di Viterbo, proseguendo poi il percorso di formazione sempre nella sua città natale che lo porta ad un’esperienza di teatro integrato con i ragazzi disabili per circa quattro anno. Arriva a Roma e frequenta le formazioni di Beatrice Bracco e si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica Pietro Scharoff. Con il coach Danny Lammo continua tutt’ora il suo allenamento artistico.Le esperienze lavorative lo vedono calcare le scene del Teatro San Leonardo di Viterbo, San Leone Magno a Roma, Teatro Moderno a Terni, Teatro Arvalia di Roma, Teatro Petrolini a Ronciglione. Sperimenta anche il cinema sul set con Asia Argento e altri cortometraggi e usa la sua voce come speaker per la Radio Tuscia Events e doppiaggio.