Da Vinicio Capossela a Patti Smith e Carmen Consoli, dal 17 luglio arriva Ostia antica Festival
Vinicio Capossela e Goran Bregovic, Patti Smith e Carmen Consoli, Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Ecco i sei artisti con cui Ostia Antica Festival si presenta e annuncia alcuni nomi del suo primo cartellone firmato dalla neonata Rti Teatro Romano Ostia Antica. Un primo assaggio di una programmazione più ampia e trasversale che prevede musica, danza, prosa e stand up comedy.
Torna quindi ad animarsi di arte e note lo straordinario palcoscenico del Teatro Romano di Ostia Antica, una storia lunga più di duemila anni che continua a vivere in un dialogo costante tra passato e presente, archeologia e contemporaneità.
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Si parte il 17 luglio con il premio Tenco Vinicio Capossela e il suo ‘Antichi tasti. De reditu. La caduta dell’impero e altri crolli’, titolo tratto dall’opera di Rutilio Namaziano, ambientata nel pieno della decadenza dell’impero romano d’Occidente. Un concerto unico che vuole provare a far risuonare le urgenze attuali insieme a quelle che da sempre soffocano la pacifica convivenza umana. Un repertorio che trae origine dal disco ‘Ovunque proteggi’, che Capossela portò dal vivo in un live indimenticabile proprio qui ad Ostia Antica nel 2006, a cui si aggiungerà parte di ‘Camera a sud’, nell’anniversario del suo trentennale.
Il 22 luglio travolge il pubblico l’energia di Goran Bregovic, compositore bosniaco e musicista di fama internazionale, con la sua Orchestra per i Matrimoni e Funerali. Per anni l’idolo della gioventù jugoslava, Bregovic porta in scena un vorticoso spettacolo che mescola le sonorità di una fanfara tzigana con le polifonie tradizionali bulgare, chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock, per un ritmo a cui è impossibile resistere.
Il 3 settembre sale sul palco la sacerdotessa del rock Patti Smith con ‘Pasolini and the sea’. Un amore profondo lega la cantautrice, poetessa, fotografa e pittrice a Pier Paolo Pasolini che, proprio a Ostia, fu brutalmente assassinato la notte del 2 novembre 1975. In uno scenario tra i più evocativi, capace di mantenere il fascino originale dei tempi passati, ecco risuonare la voce di un’icona moderna come Patti Smith, il cui segno distintivo inflessibilmente coerente è diventato il tratto indelebile della sua espressione artistica che l’ha resa tra gli artisti più influenti di tutti i tempi.
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Il 6 settembre è la volta di Amistade, l’opera multimediale di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, co-prodotta dal Teatro di Sardegna, che si avvale di nuove tecnologie, videomapping e proiezioni. Frammenti sonori raccontano di concerti e pensieri di Fabrizio De André, che si alternano e si amalgamano con i concetti, la voce e il corpo di Antonio Rezza in scena con Ivan Bellavista. Un lavoro di contaminazione tra la poetica di Fabrizio De André e quella di Fratto_X, che affronta il plagio attraverso una narrazione dirompente, dove l’assenza dà spettacolo e il corpo fasciato da scie luminose crea figure antropomorfe.
Il 7 settembre arriva Carmen Consoli, con ‘Terra ca nun senti’. Il concerto-evento con cui la Cantantessa ha omaggiato la tradizione musicale siciliana lo scorso anno al Teatro Greco di Siracusa, è ora un tour mondiale partito da New York il 22 maggio. Dopo San Francisco, Los Angeles e Miami, e ancora Canada (Montreal) e Spagna (al prestigioso La Mar de Músicas Festival di Cartagena), eccola ad Ostia Antica Festival. In scaletta i suoi successi più amati incontrano brani della tradizione siciliana, oltre alle canzoni di artisti meravigliosi quali Franco Battiato e Rosa Balistreri. Una personale narrazione in note della Sicilia con i suoi paesaggi, le sue storie e i suoi personaggi.