Che fine ha fatto il Pinewood? L’edizione 2024 non ci sarà
Che qualcosa non andasse per il verso giusto lo si capiva dai canali social, fermi da gennaio dopo svariati post contemplativi e celebrativi dell’edizione 2023. Anche se dagli organizzatori non è arrivata mai l’ufficialità, e tutt’ora stenta ad arrivare, fonti vicine ai canali di comunicazione utilizzati negli anni passati hanno confermato che non ci sarà un’edizione 2024 del Pinewood, il grande festival indie-pop per L’Aquila, con decine di artisti che hanno fatto breccia sulle scene nazionali.
La notizia era nell’aria, dal momento che non sono mai stati resi noti i nomi degli ospiti della prossima estate e, appunto, aggiornamenti non ve ne sono più stati da diversi mesi. La stessa Vivo Concerti, tra gli organizzatori dell’evento, nella giornata di ieri ha diramato una lista di eventi organizzati per l’imminente stagione estiva e tra questi non vi è il Pinewood. Parliamo della rassegna di Fiera Milano Live (12 giugno – 2 settembre 2024), il Ferrara Summer Vibez (22 – 23 giugno 2024 e 2 luglio 2024), il Red Valley Festival (dal 14 al 17 agosto 2024, Olbia) fino ad arrivare al Decibel Open Air (07 e 08 settembre 2024, Bosco Albergati – Castelfranco Emilia, Modena).
Qualcuno, tra i più ottimisti, parla di un anno di pausa, nella speranza di tornare più forti di prima. Ma il silenzio degli organizzatori non lascia davvero ben sperare. Il rammarico è grande, soprattutto nell’ottica dell’assenza di un festival di genere nella provincia aquilana dove scarseggiano sempre di più le alternative al massmediatico. C’è anche chi sostiene che l’edizione passata abbia provocato un vuoto nelle casse degli organizzatori, ma questo è tutto da vedere.
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Nel corso delle passate edizioni e spin-off ha ospitato un notevole numero di artisti, tra i quali nomi del calibro di: Blanco, Gazzelle, Frah Quintale, Willie Payote, Francesca Michielin, Pinguini Tattici Nucleari, Franco 126, Ariete, Massimo Pericolo, Coma_Cose, Canova, Psicologi, Fulminacci,Margherita Vicario, Myss Keta, Fast Animals and Slow Kids, Giorgio Poi, Pop X, Nu Guinea, Speranza, Night Skinny, Verdena, Salmo, Lazza.
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