Cento anni di Wislawa Szymborska: Genova omaggia la poetessa polacca con una grande mostra
Dal 16 giugno al 3 settembre 2023 il Museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova accoglie la mostra monografica “Wislawa Szymborska. La gioia di scrivere“, omaggio alla celebre poetessa polacca nel centenario della sua nascita.
Una poetessa nel cuore di tutti
Wislawa Szymborska (2 luglio 1923 – 1º febbraio 2012), un nome ostico da pronunciare ma che entra facilmente nel cuore di tutti. La poetessa polacca, Premio Nobel per la letteratura 1996 infatti può definirsi una delle autrici più “pop” della società contemporanea. Citata in canzoni e film, di lei hanno scritto e raccontato in tanti, da Woody Allen a Umberto Eco, da Roberto Saviano a Roberto Vecchioni, che le ha persino dedicato una canzone.
Accanto a colleghi e artisti c’è la gente comune che ritrova nei suoi versi liberi e schietti, nella sua umiltà e semplicità lessicale, stralci di vita vissuta nei quali rispecchiarsi e ritrovare sé stessi. Tutti i suoi libri, da Amore a Prima vista a A qualcuno piace la poesia, sono diventati best seller e le sue cristalline citazioni punteggiano quotidianamente centinaia di account sui principali social network. Una poetessa poliedrica e modernissima che a luglio avrebbe compiuto cento anni.
In occasione di questo importante anniversario, il Museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova, ha voluto richiamare l’attenzione su un aspetto meno conosciuto della versatile autrice: la sua passione per i collage e per le illustrazioni.
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I collage e la passione per il disegno
A cura del direttore del Teatro Pubblico Ligure Sergio Maifredi con le scenografie di Michał Jandura, la mostra si avvale della consulenza e la collaborazione scientifica di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, docenti di Slavistica rispettivamente all’Università Alma Mater di Bologna e alla Sapienza di Roma.
Il percorso espositivo che si snoda tra le accattivanti sale del museo, è scandito da cento massime dell’autrice, estratte dalle sue più celebri poesie; il focus dell’allestimento tuttavia è costituito da ottantacinque collage che la Szymborska si divertì a realizzare in vita. Attraverso questa tecnica, la poetessa realizzava biglietti augurali, piccoli attestati di affetto e stima per amici e conoscenti che li apprezzavano molto.
Tra i lavori in esposizione, tutti provenienti da prestigiose collezioni private, sono presenti anche il collage realizzato per lo scrittore Jaroslav Mikolajewski e quello donato a Woody Allen. A proposito del celebre regista si racconta un simpatico aneddoto: ricevendo il collage dell’amica poetessa, avrebbe esclamato «questo non è come quelle stupide statuette che ricevo per i miei film».
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Un percorso espositivo immersivo
L’attività del disegno ha accompagnato Wislawa Szymborska per tutta la sua esistenza. Durante la seconda guerra mondiale mentre lavorava nelle ferrovie di Cracovia, (salvandosi così dalla deportazione effettuata dai nazisti), illustrò un intero libro di testo in lingua inglese. Realizzare bozzetti, illustrazioni e collages rappresentava per lei uno svago e una valvola di sfogo da affiancare ai suoi lavori di poesia, saggistica e drammaturgia teatrale.
All’interno del percorso espositivo alcuni collage hanno la grandezza di una parete e questo fa sentire lo spettatore completamente avvolto dall’arte della Szymborska, garantendo così un’esperienza immersiva a 360 gradi.
“Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”, è prodotta dal Comune di Genova a dal Teatro Pubblico Ligure, in coproduzione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, con il patrocinio della Fondazione Wislawa Szymborska di Cracovia e con la collaborazione del Goethe-Institut Genua, istituzione che diffonde nel mondo la cultura della Germania, fra le prime nazioni a riconoscere il valore di Szymborska assegnandole il Premio Goethe nel 1991. La mostra inoltre riceve il sostegno della società Iren.
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Altre iniziative per celebrare la poetessa
L’esposizione al Museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova è il secondo grande evento in onore della poetessa polacca. Le celebrazioni per il centenario di Wisława Szymborska sono iniziate in Italia il 27 marzo scorso al Teatro Vittoria di Roma con la prima nazionale dello spettacolo “Ascolta come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska” per la regia di Sergio Maifredi, da un’idea di Andrea Ceccherelli (Università di Bologna) e Luigi Marinelli (Università “La Sapienza” di Roma).
La celebre poetessa, interpretata dall’attrice Maddalena Crippa, intraprende in questo contesto un percorso fatto di musica, versi e lettura di alcuni scritti inediti tra i quali la corrispondenza con Kornel Filipowicz, il grande amore della sua vita. Dopo la tappa del 4 aprile al Teatro Litta di Milano, lo spettacolo verrà riproposto nelle seguenti location: al 29° Festival internazionale di poesia di Genova (17 giugno), a Legnago (Verona, 6 settembre), alla 76ª Estate Fiesolana di Fiesole (9 settembre), a Varsavia (12 settembre), a Cracovia (13 settembre).
Per ulteriori informazioni sugli eventi dedicati alla Szymborska e, in particolare, per le prenotazioni riguardanti la mostra, è possibile collegarsi al sito web www.teatropubblicoligure.it .
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