Carofiglio a Pescara accompagnato dal sax di Piero Delle Monache
Il potere della gentilezza è il monologo che lo scrittore e ex magistrato Gianrico Carofiglio ha portato a Pescara. Uno spettacolo ispirato al suo breviario di politica e altre cose, Della gentilezza e del coraggio (La Feltrinelli).
Due appuntamenti alle 18 e alle 21, andati subito sold-out, si sono tenuti domenica 26 novembre nel cineteatro Il Massimo, davanti ad un pubblico numeroso e attento che ha seguito “un’orazione civile sul potere della gentilezza, del dubbio, della capacità di porre (e porsi) buone domande per affrontare le sfide della modernità. La gentilezza è il più potente strumento per disinnescare le semplificazioni che portano all’autoritarismo e alla violenza. Essa è il contrario di mitezza o remissività e può essere praticata solo per effetto di una scelta. Cioè un atto di coraggio” come si legge nella presentazione dello spettacolo.
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A sorpresa sul palco si è esibito il musicista pescarese Piero Delle Monache, sax e loop station, per quattro interventi musicali, eleganti e ironici insieme: Summertime, Pink Panter, un rhythm blues improvvisato sul momento e We have all the time in the world.
“Ci siamo sentiti più volte via email e al telefono per concordare la scaletta, abbiamo messo su lo spettacolo e ne sono davvero onorato. Grazie all’Associazione Teatri Innovativi che mi ha dato questa opportunità”. Ha dichiarato Delle Monache, jazzista spesso in tour intorno al mondo grazie alla sua musica, compositore e docente.
Scrittore di indiscussa fama e volto tv, sempre in vetta alle classifiche, Carofiglio è anche appassionato di sport e cintura nera di Karate. È partita proprio ieri sera (lunedì 27) una nuova fiction di Rai1 ispirata a L’Estate Fredda, tra i suoi romanzi di maggior successo.