“Vita da Carlo”: al debutto la serie tv sulla vita di Carlo Verdone
La vita e la carriera di Carlo Verdone in una serie tv, al debutto oggi su Amazon Prime Video. Ne da annuncio lo stesso attore romano, fresco dei quaranta anni di Un Sacco Bello.
“Racconterò i miei ultimi 10 anni con gli episodi importanti e divertenti della mia vita”, ha dichiarato l’attore e regista. Gli episodi saranno in totale dieci, scritti assieme a Guaglianone e Menottim.
“Vita da Carlo” è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, dove sono state presentate le prime 4 puntate. La serie, composta da dieci episodi, sarà disponibile su Amazon Prime Video a partire dal 5 novembre.
Carlo Verdone si conferma ancora una volta precursore di un nuovo modo di vedere le produzioni cinematografiche, adattando i suoi personaggi a questo format innovativo. Lo show racconta la storia di Carlo, autore e sceneggiatore molto apprezzato, che lavora nel cinema da più di 40 anni.
Verdone porta lo spettatore dentro al suo quotidiano, facendosi accompagnare nei suoi numerosi impegni, divisi tra lavoro, famiglia e fan. Il punto di svolta arriva quando alcuni amici gli propongono di candidarsi come sindaco di Roma, essendo lui uno dei simboli della capitale. Inizialmente riluttante all’idea, Carlo si confronterà anche con i dubbi di parenti e amici.
Per quanto riguarda la trama della serie, Carlo Verdone ha voluto precisare che i fatti sono tratti dalla sua vita, ma non tutti corrispondono completamente alla realtà effettiva. Esattamente come i suoi personaggi cinematografici, che ogni volta hanno caratteristiche autobiografiche, che vengono adattate alle esigenze della storia.
La presentazione è avvenuta in compagnia di Aurelio e Luigi De Laurentis. Queste le parole di Verdone: “Ringrazio Amazon per questa opportunità, è necessario guardare al futuro perché c’è una fruizione nuova del prodotto filmico al quale mi affaccio volentieri. Si tratta di un’idea di Nicola Guaglianone e Menotti, e insieme a me e Pasquale Plastino scriveremo la sceneggiatura. Sento di poter raccontare il mio privato, di avere una grande libertà. Ho un taccuino pieno di cose che mi capitano, sarà facile scrivere. Me ne capitano di tutti i colori, la sfida è che sia traducibile anche a livello internazionale per entrare nella simpatia di tutti. Ringrazio i De Laurentiis che mi hanno supportato”.