Carlo III, il futuro Re: “Maestà, Regina, amata madre: grazie per il tuo amore e la tua ispirazione”
Una cornice con la foto della madre sul tavolo, il vestito nero e lo sguardo tirato. Carlo III, il prossimo Re del Regno Unito, si è presentato così in video al suo popolo per pronunciare il primo discorso dopo la morte della Regina Elisabetta II, l’amata madre scomparsa ieri pomeriggio all’età di 96 anni.
Leggi anche: Morta la Regina Elisabetta, aveva 96 anni
Un video registrato perché fosse impeccabile. Si è rivolto a lei Elisabetta II, chiamandola Maestà, Regina, amata madre, esternando il proprio amore e affetto verso una figura chiave del Novecento nonché la monarca più longeva di sempre. Apparentemente calmo e controllato, il Re ha più volte tirato in ballo la fede e la responsabilità che adesso graverà su di lui.
IL DISCORSO
“La regina Elisabetta ha vissuto una grande vita e tutti noi siamo profondamente addolorati della sua scomparsa. Lei ha promesso di servire la Monarchia fino alla fine della sua vita ed era una promessa che io rinnovo a tutti voi quest’oggi, insieme al dolore che tutta la mia famiglia sta provando in questo momento”.
“Condividiamo con molti di voi nel Regno Unito e in tutti i paesi dove la Regina è stata capo di Stato nel Commonwealth e in tutto il mondo, un profondo senso di gratitudine per gli oltre 70 anni in cui mia madre in qualità di regina ha servito i popoli di così tante nazioni” .
Re Carlo III ha poi ricordato quando la Regina Elisabetta, all’età di 21 anni, durante una trasmissione radiofonica da Cape Town ha promesso al Commonwealth di dedicare la sua intera vita, che fosse stata lunga o breve, al servizio della sua gente. “Questa è stata più di una promessa, è stata un impegno personale profondo che ha caratterizzato la sua intera vita, ha compiuto sacrifici in nome del senso del dovere”, ha aggiunto Carlo III.
Tradizione e progresso, il binomio cui il Re ha fatto riferimento nelle sue parole: “Nel corso della sua vita e del suo servizio abbiamo visto l’importanza della tradizione ma anche l’importanza del progresso che lei ha abbracciato dall’inizio e che ci rende grandi come nazione. Il legame, l’ammirazione, il rispetto, l’affetto che ha ispirato sono diventati un segno distintivo del suo Regno e, come ogni membro della mia famiglia può testimoniare, lei riusciva a combinare queste qualità con il calore, con il senso dell’umorismo e con una grande abilità, quella di vedere sempre il meglio nelle persone”.
Leggi anche: Regina Elisabetta II, palinsesti speciali in Italia: ecco gli appuntamenti
“Quando la regina è ascesa al trono, la Gran Bretagna e il mondo intero stavano ancora affrontando le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale e vivevano ancora secondo le convenzioni dei tempi antichi e passati. Nel corso degli ultimi 70 anni, abbiamo visto la nostra società diventare una delle grandi culture”.
Carlo III promette la sua lealtà e devozione alla Monarchia, rivolgendosi direttamente ai sudditi e sottolineando come cambierà da domani la sua vita. “Mi trovo a promettere di garantire e di servire la costituzione e i principi costituzionali che sono nel cuore della nostra nazione, finché Dio vorrà mantenermi in vita e ovunque voi viviate, nel Regno unito o anche nei territori e nei vari regni di tutto il mondo e qualunque siano le vostre origini o le vostre convinzioni, io farò di tutto per essere al vostro servizio con lealtà, rispetto e amore, come ho sempre fatto e come ho imparato in tutta la mia vita. Ovviamente la mia vita cambierà nel momento in cui assumerò la mia nuova responsabilità, non sarà più possibile per me dedicare molto tempo e molte energie alle varie fondazioni di beneficenza che mi sono molto a cuore, ma so che questo lavoro così importante continuerà nelle mani affidabili di molte altre persone”.
Ma a cambiare sarà anche la vita della Regina consorte, Camilla, e dei suoi figli William e Harry. “Conto sull’amore della mia adorata moglie Camilla. Nel riconoscimento del suo servizio pubblico leale dal momento in cui ci siamo sposati 17 anni fa, lei è diventata la mia regina consorte e so che sarà all’altezza del suo nuovo ruolo a cui dedicherà una dedizione nei confronti anche del senso del dovere – afferma – come mio erede, William assumerà il titolo scozzese che per me è stato così importante, lui sarà il mio successore come Duca di Cornovaglia e assumerà la responsabilità anche nei confronti del Ducato di Cornovaglia, responsabilità che io ho assunto ormai da più di cinquant’anni”.
Il nuovo Re ha rivolto anche un pensiero al figlio Harry e sua moglie Meghan: “Voglio anche esprimere un grande amore e affetto nei confronti di Harry e Meghan e speriamo che possano continuare a costruire la loro vita ancora oltre oceano”. Prima dei saluti Carlo III si è rivolto direttamente alla madre scomparsa: “Dell’inizio del tuo primo e ultimo giorno di viaggio che ti porterà a incontrare il mio amato papà, voglio dire soltanto questo: grazie, grazie per il tuo amore, per la devozione nei confronti della nostra famiglia e nei confronti della famiglia delle Nazioni che hai servito con così tanta diligenza per tutti questi anni”.