Attacco hacker agli studi legali delle star: sotto ricatto Bruce Springsteen, Lady Gaga e Madonna. Anche Trump trema
Lo studio legale Grubman Shire Meiselas & Sacks è stato vittima di un attacco hacker con relativo furto di dati riservati. Di chi? Di alcune tra le più celebri star della musica americana come Lady Gaga, Madonna e Bruce Springsteen ma anche del mondo del cinema come Robert De Niro. Nei giorni scorsi il gruppo REvil (autore dell’attacco) aveva pubblicato i contratti tra Lady Ciccone e la Live Nation relativi all’ultimo tour “Madame X” – poi bruscamente interrotto – con tanto di richieste economiche per evitare di tenerli online.
Ieri, invece, sono stati pubblicati i dati di Lady Gaga e la richiesta di riscatto è ulteriormente aumentata fino ad arrivare a circa 42 milioni di dollari per riavere indietro circa 756 gigabytes di contenuti. Nel mirino degli hacker anche la EMI Music Group, la Universal Group e Spotify. Ad oggi, però, lo studio legale si sarebbe rifiutato di pagare il riscatto. E intanto REvil fa sapere di essere in possesso di dati privati anche di Donald Trump…