“Art Café”, Lorenzo Dipas racconta L’Aquila in accordi e fumetti

“Una stralunata notte di provincia. Barocca, ma anche sgangherata. Pittoresca ma anche pop”.
È uscito venerdì 21 marzo, primo giorno di primavera, “Art Café”, il disco d’esordio di Lorenzo Dipas: undici brani inediti che raccontano una città, una generazione e un mondo interiore, intrecciando musica e illustrazione.
Il progetto sarà presentato giovedì 27 marzo alle ore 18, al Palazzetto dei Nobili, all’Aquila, durante un talk con l’autore moderato dal giornalista e docente Fabio Iuliano. Nel corso dell’incontro Lorenzo eseguirà alcuni brani piano e voce e risponderà alle domande di Iuliano e del pubblico.
Lorenzo Dipas, pseudonimo di Lorenzo Di Pasquale, è un artista teramano che dal 2009 vive nel capoluogo abruzzese. Dopo la laurea in ingegneria, ha scelto di restare in città, che oggi definisce “la sua seconda casa”. Musicista, illustratore, grafico e organizzatore di eventi, ha partecipato negli anni al tessuto culturale cittadino, prima da spettatore, poi da protagonista.
Il suo primo lavoro discografico, “Gli Ultimi” (2019), è stato pubblicato con lo pseudonimo Amelia dall’etichetta piacentina LaPop. Dopo varie collaborazioni nella scena musicale romana, Lorenzo decide di abbandonare il nome d’arte e di intraprendere un nuovo percorso come Lorenzo Dipas, con un’identità più personale e matura. Nasce così “Art Café”, accompagnato da un progetto a fumetti interamente disegnato da lui.
I primi singoli pubblicati tra il 2024 e il 2025 – Art Café, Palle, La Notte, I Gatti – sono ambientati tra i vicoli e i locali dell’Aquila, e ciascuno è accompagnato da tavole e strisce a fumetti condivise sui social.
Il disco prende il nome da uno storico locale in Corso Vittorio Emanuele, ma il titolo è anche un manifesto: un luogo d’incontro tra arti e vite. Il fumetto che accompagna l’album è un tributo alla città che ha visto Lorenzo diventare adulto, artista, professionista. Attraverso i suoi occhi, L’Aquila si trasfigura in un’affascinante ambientazione noir anni ’70, popolata da personaggi pittoreschi e “falettiani”, in cui realtà e immaginazione si mescolano.
Un ingegnere-cantautore, un aspirante attore, un barman, un regista, un nobile ereditiero: sono solo alcuni dei protagonisti del fumetto, incredibilmente immaginari eppure incredibilmente reali, uniti dal desiderio di vivere, creare, amare. Sabato 28 marzo Dipas sarà in concerto al Muspac di piazza d’Arti.
