Liberato il co-regista palestinese del film premio Oscar “No other land”

È stato liberato Hamdam Ballal, uno dei registi del documentario palestinese No Other Land, che lunedì era stato aggredito da un gruppo di coloni israeliani a Susiya, in Cisgiordania, e successivamente arrestato dall’esercito israeliano. La Cisgiordania è un territorio riconosciuto internazionalmente come parte della Palestina, ma occupato da Israele da decenni.
Lunedì, circa venti coloni israeliani, abitanti di insediamenti illegali in Cisgiordania, hanno circondato e lanciato pietre contro la casa di Ballal a Susiya, nell’area di Masafer Yatta, il cui racconto è al centro del documentario. Susiya si trova a circa dieci chilometri a sud di Hebron, una città palestinese. Il regista ha raccontato al suo avvocato di essere uscito per filmare l’aggressione e di essere stato poi attaccato mentre cercava di rientrare in casa. Un colono in abiti civili e due persone in uniforme militare (presenti sul posto sia soldati israeliani che coloni in uniforme) lo avrebbero aggredito alle spalle, buttandolo a terra, prendendolo a calci e colpendolo con i calci dei fucili.