Arctic Monkeys, l’eleganza britannica protagonista a Rock in Roma (live report 16/7/2023)
Dopo aver fatto tappa all’I-Days Coca Cola di Milano (65mila spettatori) gli Arctic Monkeys arrivano a Roma. La location dell’ex ippodromo di Capannelle è sold out.
La seconda data italiana del loro European Tour 2023, con cui promuovono il nuovo disco “The Car”, è aperta alle 18:00 da Willie J Healey, cantautore inglese indie, seguito dai The Hives, noto gruppo punk svedese.
Alex Turner domina il palco con la solita eleganza. Domina sugli altri ragazzi di Sheffield. Lo fa per carisma, qualità, classe e portamento. Con i suoi Aviator Classic e stivali rockabilly. Il look è inconfondibile. Un marchio di garanzia. Come la sua voce.
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A distanza di circa 5 anni dall’ultimo concerto in Italia il gruppo britannico porta sul palco ben 21 brani cantati e suonati quasi ininterrottamente.
Apre il concerto “Brianstorm“. Si passa da pezzi storici come “Teddy Picker”, “I Bet You Look Good on the Dancefloor“, “505” e “Fluorescent Adolescent” con la quale fa esplodere il pubblico che con la voce riesce a sovrastarlo, a brani dell’ultimo album, “The Car“. “Don’t Sit Down ‘Cause I’ve Moved Your Chair” è l’unica superstite del IV album della band britannica. Disco considerato da molti il peggiore e quasi un qualcosa di estraneo al loro stile.
Il delirio lo si raggiunge con le hit di “AM – Why’d You Only Call Me When You’re High?” introdotta dallo stesso Turner al pianoforte che si ripete anche con “Body Paint”.
E ancora “Do I Wanna Know?” e “Arabella“. Gli Arctic Monkeys continuano senza tregua cullando il loro pubblico. Ma è Alex Turner a prendere tutta la scena con la sua chitarra a metà concerto quando fa un assolo accompagnato poi dalla batteria di Matt Helders.
Solo una piccola pausa dello show che riprende con “I wanna be yours”, che culla e abbraccia il pubblico con la sua melodia. Il tutto prima di “R U Mine?” con cui esplode praticamente tutto. Esplode la voglia di partecipare a questo concerto atteso dal 2018.