“Mi sono rotto”: come sconfiggere il coronavirus a colpi d’ironia
Dopo il singolo “Andrà tutto bene” l’amicizia creatasi tra Davide De Marinis, Andrea Agresti e Claudio Lauretta ha prodotto un ulteriore successo.
Agresti, figura emblematica delle Iene e Lauretta, attore, speaker radiofonico e imitatore, danno un contributo prezioso a questo simpatico brano scritto dal grande Davide De Marinis: il titolo “Mi sono rotto” è un grido che serve a scaricare la tensione provocata da questo periodo travagliato. Da non sottovalutare la simpatia e l’idea di inserire una eccezionale imitazione di Renato Pozzetto, cavallo di battaglia del bravo Claudio Lauretta.
Sia che siamo commercianti, ristoratori, alunni o altro, stiamo sempre tutti in allerta con le continue chiusure e blocchi, che da un giorno all’altro cambiano e rivoluzionano la nostra vita, per non parlare dei tanto temuti D.P.C.M.!
La stanchezza e il fastidio che creano questi scombussalamenti sono stati d’animo condivisi da tutti noi italiani, perciò con un pizzico di ironia e leggerezza questi tre artisti descrivono il momento storico che stiamo attraversando citando giocosamente tutte le nuove abitudini che sono diventate parte delle nostre giornate come mettersi la mascherina, disinfettarsi le mani e soprattutto… fare la pizza!
Il progetto di beneficenza “Andrà tutto bene” ci ha saputo regalare la speranza che la situazione potesse migliorare; “Mi sono rotto” invece è una “valvola di sfogo”, nazionalpopolare come la definiscono gli interpreti. Anche se ora però ci troviamo all’insegna di un’inverno che non sappiamo come si evolverà, questo pezzo ci fa sentire capiti, parte di un’insieme e con sentimenti in comune con tutti i nostri connazionali.
Questi tre amici si sono ritrovati dopo 7 mesi per donarci ancora gioia e spensieratezza: con semplicità hanno espresso una vera e propria “implorazione liberatoria” contro il virus, assolutamente distante da qualsiasi critica alla classe politica. Anche se le voci dei tre artisti elencano una carrellata veloce di situazioni odierne, riusciamo a stare al passo con le strofe e le parole tanto da non riuscire più a togliercele dalla testa e cantare felicemente.
E’ impossibile anche non aver desiderio di ballare dopo averla ascoltata: è fresca e sincera, riesce a coinvolgere naturalmente tutti gli ascoltatori. Andrea Fresu è il produttore del brano ed ha saputo creare un arrangiamento leggero ed un’ atmosfera allegra, priva di preoccupazioni ma sapientemente congegnata. Questo brano deve servire da stimolo per tutti coloro che si sentono a terra a causa dei disagi provocati dal virus: dobbiamo superare questo momento! E’ normale essere stufi ma dobbiamo sforzarci di viverlo più serenamente possibile.
“Mi sono rotto” è una canzone ironica e gogliardica che sfida direttamente questo Covid 19 con una morale nel finale: con la massima serietà Davide, Andrea e Claudio ringraziano di cuore medici e infermieri per il lavoro encomiabile che stanno svolgendo.