A Milwaukee nasce l’Alice Cooper day, “il padrino dello shock rock”
Alice Cooper, il principe delle tenebre hard’n heavy e padrino dello shock rock, avrà una giornata dedicata esclusivamente a lui. Mirabolanti ed esaltanti iniziative che fanno degli statunitensi un popolo di simpatici guasconi capaci di valorizzare e dare rilievo a ognuna delle eccellenze che nascono nei confini a stelle e strisce.
A Milwaukee, quest’anno, i Bucks hanno vinto il titolo NBA dopo un’attesa decennale, quasi interminabile. Festeggiamenti ovunque, tra strade, pub, autostrade e università. L’evento è stato leggendario, il cui artefice, Giannīs Antetokounmpo, è una sorta di divinità in città. Ma nella città del Wisconsin è nata una tra le rockstar più influenti dell’ultimo mezzo secolo di storia: Alice Cooper, al secolo Vincent Damon Furnier.
Classe 1948, è il decano dell’hard rock statunitense, famoso principalmente per la teatralità dei suoi show, dove la musica e la recitazione viaggiano sullo stesso binario. Canzoni come Poison, Hey Stoopid, Feed My Frankenstein, School’s Out, I’m Eighteen e Go To Hell vengono supportate da scenografie degne del miglior set cinematografico, inconfondibili per atmosfere horror e richiami alla letteratura di genere.
Il sindaco di Milwaukee, Tom Barrett, ha proclamato venerdì 1 ottobre l'”Alice Cooper Day” in tutta la città, spiegando la sua decisione con un tweet. “Se sei un Milwaukeean, non puoi dimenticare la lezione di storia di Milwaukee di @alicecooper ai personaggi Wayne e Garth nel film del 1992 ‘Wayne’s World’ , dove ha coniato la frase ‘Mil- ee-wau-kay.’ Il padrino dello shock rock e della teatralità, @alicecooper ha intrattenuto innumerevoli fan di Milwaukee dal suo primo spettacolo nel Wisconsin nel 1973. Gli do il bentornato oggi nella ‘buona terra proclamando il 1 ottobre come ‘Alice Cooper Day’ in tutta la città di Milwaukee”.
Come riportato dal sito specialistico Blabbermouth, “In “Wayne’s World”, Alice ha spiegato il significato dietro il nome “Milwaukee”, dicendo che in realtà era pronunciato “Mil-ee-wau-kay”, che è Algonquin per “la buona terra”. A quanto pare, Milwaukee si traduce effettivamente in “buona terra”, ma da termini originari delle lingue Ojibwa, Potawatomi e Menominee”.