Al teatro Talia l’anteprima nazionale di “Divagazioni e delizie”, con Daniele Pecci
Dopo l’appuntamento di domenica 26 febbraio con “Buoni da Morire”, la commedia di Gianni Clemente con Debora Caprioglio, Pino Quartullo, Gianluca Ramazzotti, andrà in scena in anteprima nazionale domenica 12 marzo alle ore 18:00 “Divagazioni e Delizie” di John Gay con Daniele Pecci che ne firma anche la regia. Lo spettacolo è una co-produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Shakespeare & Co, Teatro Maria Caniglia.
Divagazioni e Delizie è il testo teatrale di un autore statunitense, di recente scomparsa, di nome John Gay. È formato totalmente dagli scritti di Oscar Wilde, che siano romanzi, brevi racconti, commedie, saggi, lettere o semplicemente aforismi. La bravura dell’autore è stata quella di inventare il presupposto per cui Wilde, nell’ultimo anno della sua vita (1899), uscito dal carcere ed esule in Francia, stanco, grasso, malato e completamente in bancarotta, per cercare di tirare avanti, affitta piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi al pubblico parigino come il ‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’.
Leggi anche: Lazarus di David Bowie diventa un’opera teatrale: sul palco Manuel Agnelli
Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena, happenigs, e contrasti con i due inservienti/macchinisti del teatro. Seppur velata da una costante malinconia e da un sarcasmo feroce, la prima parte del testo scivola via fra vecchi ricordi, aneddoti, e racconti spesso molto divertenti. La seconda parte invece, attinge a piene mani dal quel doloroso e terribile atto d’accusa che è il De Profundis. Il fatale amore per Lord Alfred Douglas, il processo, il carcere, gli ultimi anni esule tra la Francia e Napoli, la malattia e il presagio della morte ormai imminente.
«Siamo davvero orgogliosi che il Teatro Talia ospiti in stagione un’anteprima nazionale di grande qualità, quale il nuovo allestimento che vedrà in scena Daniele Pecci nei panni di Oscar Wilde» ha dichiarato Patrizio Maria D’Artista, presidente di Meta Aps e Direttore Artistico della stagione teatrale in corso a Tagliacozzo «Il testo di John Gay e l’impianto scenico voluto da Pecci sapranno restituirci con grande intensità il complesso universo umano racchiuso nella mente di uno dei più importanti esponenti culturali dell’estetismo britannico e della letteratura inglese».
Leggi anche: L’arte di Mark Kostabi, esposizione e concerto evento a Pescara