È morto Adriano Urso, pianista jazz dalla classe d’altri tempi
Adriano Urso, pianista jazz romano, è morto. Fatale un malore. E’ accaduto ieri sera, a Roma, dove l’artista era a bordo della sua vettura d’epoca che improvvisamente si è fermata in mezzo la strada. Nel tentativo di farla ripartire, anche con la collaborazione di un passante, ha avuto un malore che gli è stato fatale. A riportarlo è Il Messaggero.
Centinaia i messaggi di cordoglio e dolore sulla sua pagina Facebook. Urso, musicista di straordinario talento, con una personalità ben pronunciata, era amatissimo dal pubblico capitolino e da quello jazz più in generale. “Hai lasciato un vuoto incredibile ed incolmabile nella mia vita, ancora non posso credere che il mondo sia così ingiusto, addio fratello mio”, ha scritto Emanuele Urso, anch’egli musicista.
Il ricordo del Cotton Club di Roma
“Il Cotton Club saluta e ringrazia Adriano Urso. Ha dedicato la sua vita alla musica ed è scomparso prematuramente. Ci ha deliziato con la sua elegante presenza e con la sua incredibile capacità di arrangiatore e pianista. Il Cotton Club ed il Village Celimontana sono stati la sua “casa” negli ultimi anni. Un uomo dolce, di grande cultura, che parlava con una cordialità di altri tempi usando termini della lingua italiana a dir poco in ‘disuso‘ “.
“Ha studiato con grande passione la musica ed ha raggiunto una conoscenza profonda e viscerale del jazz tradizionale, a cui ha dedicato la sua nobile esistenza. A volte eccessivo, legato in maniera assoluta ai tempi passati, ha lottato e dato grande risalto alle bellezze, sempre meno apprezzate, del “vecchio mondo”. Arrivava guidando una macchina d’epoca, con un abito elegante di “altri tempi”, ventiquattr’ore e tabacco da fiuto. Questo era Adriano. Questo post su Facebook è l’unico modo che abbiamo ora per esprimere la nostra gratitudine, è stato un onore per noi ed un gran piacere per il numeroso ed affettuoso pubblico che lo ha sempre ammirato ed acclamato. Grazie”.
Foto: Roma – CityRumors
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