Addio a Lucinda Riley, autrice-bestseller della saga “Le sette sorelle”
Addio a Lucinda Riley, scrittrice nordirlandese apprezzata, soprattutto tra le donne, per il suo stile scorrevole, sempre intrigante. Già durante un’intervista del 2019 aveva parlato della sua lotta contro una malattia che, purtroppo, raramente lascia scampo. Facciamo un salto indietro. Si può annoverare tra le regine del romanzo rosa , diventata famosa in particolare per la saga familiare “Le sette sorelle”.
La Riley era nata in Irlanda il 16 febbraio 1966. Nella sua vita ha portato avanti anche una carriera da attrice sia in teatro che anche sul grande schermo e in tv. All’età di 24 anni ha scritto il suo primo libro ed ebbe successo tale che i suoi romanzi sono stati tradotti in ben trentasette lingue vendendo, così, milioni di copie in tutto il mondo.
I più famosi sono i romanzi che fanno parte della saga dal titolo “Le sette sorelle” e proprio da poco tempo è uscito l’ultimo che la compone intitolato “La sorella perduta”. Ha già venduto tante copie da essere tra i libri in classifica più acquistati anche in questo momento. La Riley ha partecipato a molti premi internazionali e fra questi, possiamo annoverare il premio Bancarella per l’Italia, il premio The Lovely Books in Germania, il premio Dutch Platinum.
La scrittrice ha realizzato anche una serie per bambini dal titolo My Angels che a scritto a quattro mani insieme ad Harry Whittaker, suo figlio maggiore. Il primo di questi libri intitolato “Bill e l’Angelo dei sogni” è stato pubblicato a novembre 2020 insieme a “Lo scrigno degli angeli” dalla casa editrice Giunti e sono quattro piccoli testi in confezione da cofanetto.
I lettori potranno continuare ad apprezzarla e conoscerla tramite le storie che ci lascia condite sempre da un senso di famiglia e ricerca di se stessi, delle proprie origini come avviene nella sua saga. L’ultimo libro di questa serie è uscito da pochissimo tempo, si propone ora come testamento d’addio: è distribuito nelle librerie, infatti, l’11 maggio 2021 con il titolo “La sorella perduta”
La donna è riuscita a lasciare un ultimo messaggio ai suoi lettori:
“Nel dolore e nella gioia del viaggio, ho imparato la lezione più importante che la vita possa offrire, e ne sono contenta. Il momento è tutto ciò che abbiamo”.
di Alessia Del Re