Addio a Ivan Reitman, regista di Ghostbusters
Lutto nel mondo del cinema, è morto il regista e produttore cinematografico Ivan Reitman. Aveva 75 anni. Ad annunciarlo è stata la famiglia tramite un comunicato diffuso dalle principali agenzie stampa.
“Piangiamo la perdita inaspettata di un marito, un padre e nonno che ci ha insegnato a vedere la magia nella vita. Ci confortiamo sapendo che il suo lavoro come artista del cinema ha portato tanta felicità in giro per il mondo. Mentre affrontiamo il lutto in privato, speriamo che chi l’ha conosciuto attraverso i suoi film lo ricordi per sempre”.
Negli anni Ottanta è stato dietro la macchina da presa di pellicole di culto, diventate punto di riferimento e fonte di ispirazione per due generazioni di attori: su tutte “Animal House‘ con John Belush e Dan Aykroyd e “Ghostbusters” e “Ghostbusters II” con Bill Murray.
Con Murray ha girato diverse pellicole, da “Polpette” del 1979 a “Stripes, un plotone di svitati” del 1981, oltre alla saga degli acchiappafantasmi.
Negli ultimi anni, in qualità di produttore, aveva promosso l’uscita sul grande schermo di “Space Jam: a new legacy” (2021), “Ghostbusters: Legacy” (2021), con alla regia il figlio Jason, “Baywatch” (2017).
Leggi anche: La lente dell’Fbi sulla vita privata di Martin Luther King: il docu-fim