A Firenze la mostra collettiva “The Tilt of Time” che esplora la natura multiforme del tempo
The Tilt of Time è la mostra organizzata da IED Firenze e Fondazione Palazzo Strozzi che esplora la natura multiforme del tempo che sarà inaugurata il 27 ottobre. Il progetto indaga sei ricerche che spaziano dalla trasformazione degli oggetti e dei loro significati nel tempo e nella storia, all’attuale ruolo dell’intelligenza artificiale nella creazione di immagini e al suo rapporto con le arti visive, fino a toccare le tensioni geopolitiche del nostro presente.
Leggi anche: Festa del Cinema di Roma: Ozpetek omaggia il grande schermo con una non-storia d’amore
The Tilt of Time include inoltre il linguaggio della performance e della musica che, per loro stessa natura, non solo vivono nel tempo, ma lo organizzano, lo comprimono o lo espandono. La mostra si svolgerà negli spazi di IED Firenze e sarà affiancata da un programma di performance a Palazzo Strozzi negli spazi della Strozzina.
The Tilt of Time è una mostra collettiva che esplora la natura multiforme del tempo attraverso le opere di Giulio Aldinucci, Fabrizio Ajello e Francesco D’Isa, Chiara Bettazzi, Alessandro Gandolfi, Jacopo Jenna, Namsal Siedlecki.
The Tilt of Time nasce in relazione alla mostra Anish Kapoor. Untrue Unreal a Palazzo Strozzi e segna il terzo anno di collaborazione tra il Master in Curatorial Practice di IED Firenze e la Fondazione Palazzo Strozzi. Il progetto The Tilt of Time è coordinato da Daria Filardo (IED) e Martino Margheri (Fondazione Palazzo Strozzi) con lo sviluppo curatoriale dalla classe del Master 2022/23, Georgina Anastasi, Victoria Cassone, Hailey Conway, Patricia Hale-Siedler, Sneha Harish Chaturani, Solomiia Hrebeniak-Dubova, Alisa Kanevskiy, Catarina Mel, Emma Miles e Alexandra Skilnick.
La mostra
Il tempo nelle sue diverse forme e accezioni, ciclico, eterno, presente, lineare, frammentato, distorto, biologico e personale è stato in ogni epoca territorio di analisi della filosofia, dalla religione, dalla scienza e dall’arte. The Tilt of Time indaga sei traiettorie di ricerca e propone riflessioni che spaziano dalla trasformazione degli oggetti e dei loro significati nel tempo e nella storia, all’attuale ruolo dell’intelligenza artificiale nella creazione di immagini e al suo rapporto con le arti visive, fino a toccare le tensioni geopolitiche del nostro presente. La mostra include inoltre il linguaggio della performance e della musica che per loro stessa natura, non solo vivono nel tempo, ma lo organizzano, lo comprimono o lo espandono.
Info e prenotazioni
Tel. +39 055 26 45 155
Dal lunedì al venerdì 9.00-18.00
prenotazioni@palazzostrozzi.org
Leggi anche: “La cattiva educazione”, ecco il brano di Vinicio Capossela e Margherita Vicario contro la violenza di genere