Atmosfere da museo e impegno sociale in Exotic Diorama, nuovo disco di Dolche
Uscirà venerdì 23 ottobre “Exotic Diorama” album di debutto del nuovo progetto di Dolche, cantautrice e polistrumentista italo-francese, all’anagrafe Christine Herin.
“Exotic Diorama”, scritto e realizzato tra New York, Roma, Beirut e Visby, è un disco che tratta diverse tematiche, da quella LGBTQ+ alla violenza sulle donne. Un album frutto di un intenso lavoro di ricerca che nasce dalla fusione di vari suoni creati da Dolche in studi e tempi distanti fra loro.
Il titolo trae ispirazione dai famosi diorami del National Museum of Natural History di New York. Ogni brano del nuovo disco, proprio come nei diorami del museo, crea un mondo a sé grazie a influenze musicali e atmosfere totalmente differenti.
Alla sua realizzazione hanno collaborato vincitori di numerosi Grammy Awards come l’audio engineer Al Schmitt (Capitol Studios – LA), Noah Georgeson per il mix (LA), Emily Lazar per il mastering (The Lodge – NY) e professionisti di calibro internazionale come il producer Tobias Froberg (Svezia), l’audio engineer Jad Rahbani (Rahbani Studios – Beirut). La totalità delle composizioni e degli arrangiamenti è realizzata da Dolche.
Christine Herin, che da anni risiede e lavora tra Roma e New York, ha già all’attivo 5 album e si è esibita in centinaia di concerti in tutta Europa sotto lo pseudonimo di Naif Herin. Il suo nuovo progetto Dolche è un omaggio alle atmosfere retrò e nostalgiche raffigurate nel capolavoro cinematografico di Federico Fellini “La Dolce Vita” con l’aggiunta delle iniziali di Christine (C e H).
L’artista si presenta con un particolare e accattivante look impreziosito da una corona di fiori e corna di mucca come tributo alle sue origini valdostane. Dolche spicca per il suo stile musicale eclettico in grado di toccare diversi generi (folk, chanson française, world music, classical music, funk, electronic music), scrive tutte le sue canzoni e sa suonare diversi strumenti tra cui il pianoforte, la chitarra, il basso e le tastiere elettroniche.
Negli anni ha collaborato con importanti musicisti, produttori e artisti internazionali (tra i quali il sassofonista Maceo Parker, il chitarrista Marc Ribot, e il celebre dottore musicista statunitense Neal Barnard) e italiani (tra i quali Arisa e Paola Turci) e nel 2007 ha aperto il concerto di Lauryn Hill durante il San Bitter Summer Festival di Lucca. All’attività musicale affianca da sempre l’impegno nel sociale sostenendo numerose cause che difendono la libertà e i diritti degli esseri umani e degli animali e da anni, insieme alla moglie, è ambasciatrice della comunità LGBTQ+.