Marco Olita e la sua Vuoi Vedere, singolo per conquistare il pubblico italiano
Uscirà il 22 giugno, il nuovo singolo di Marco Olita dal titolo “Vuoi Vedere“. Come risponderei alla domanda sul quando ho iniziato a scrivere la canzone? Sicuramente partendo da un aneddoto a essa connessa”, dichiara. “Stavo per finire gli arrangiamenti del disco e mancava solo una canzone che non ci convinceva. Una mattina stavo andando in studio insieme a Gabriele (arrangiatore e bassista) e parlavamo appunto di questo brano che non ci convinceva. A quel punto presi il telefono e gli feci ascoltare questa canzone abbozzata, e gli dissi: ‘ho scritto questa un paio di settimane fa, potremmo metterla al posto di quell’altra’ “.
“Ne rimase colpito e disse che era di gran lunga più bella della precedente e che addirittura poteva essere una delle più forti di tutto il disco. La facemmo ascoltare a Claudio (chitarrista e arrangiatore) e che fu dello stesso parere. E infatti è diventata il primo singolo. E’ l’ultima nata del disco e la scrissi circa a fine settembre 2019, per poi essere inserita nel disco che abbiamo finito a metà ottobre”.
Quali elementi o vicende hanno ispirato l’atmosfera del singolo?
Ci sono stati degli eventi particolari che non mi hanno colpito direttamente ma mi hanno toccato ugualmente perchè sono successi ad una delle persone più importanti della mia vita.Ho notato che delle volte alcune persone fanno di tutto (non so se consapevolmente o meno) per fare in modo di rovinarti la vita. Ci sono molti modi di finire una relazione e possono essere più o meno dolci e più o meno dolorosi. Ma dopo che queste relazioni finiscono non sempre si può far finta di nulla, purtroppo. E sembra che, mentre da una parte c’è chi è consapevole e magari vuole andare avanti, dall’altra c’è una persona che continua a farti male. E da qui ho pensato al ritornello che sembra chiedere in maniera implicita “che altro vuoi? vuoi vedermi cadere? vuoi vedermi morire?”.
Quali sono i progetti per il futuro, ora che l’Italia prova a ripartire?
Ora sto lanciando questo singolo e onestamente sono molto concentrato su questo e successivamente penserò se lanciare il secondo o fare uscire il disco. Quindi il futuro lo vivo un passo alla volta ma cercando di essere sempre lungimirante in vista di una riapertura dei concerti e degli spettacoli in generale. Credo che pian piano le cose torneranno alla normalità assoluta, anche perché i concerti la sera erano e sono lo svago di moltissime persone che hanno avuto una giornata o un periodo difficile; e questo periodo per moltissime persone oltre a essere difficile, sembra essere infinito. Perciò spero e credo fortemente in una ripartenza di tutto il paese e dell’arte. Il futuro lo vedo, e questo è già importante.