“Una prova d’astuzia”, il libro di Maurizio Amigoni al battesimo di fuoco del crowdfunding

La storia di cinque amici che, nonostante le trasformazioni del loro piccolo paese, continuano a ritrovarsi in una piazza avvolta nella nebbia, simbolo di protezione e mistero, è al centro di “Una prova d’astuzia”, il nuovo libro di Maurizio Amigoni De Stefani al battesimo di fuoco della piattaforma Bookabook. A differenza delle altre case editrici, Bookabook si basa sul crowfunding, la pubblicazione è quindi affidata ai lettori che, dopo la lettura dell’anteprima del libro, lo acquistano e aiutano a raggiungere il numero minimo di copie per la pubblicazione.
LA STORIA. Ognuno dei personaggi affronta il contrasto tra provincia e metropoli. Che differenza fa? Piccolo paese. Grande città. La provincia. La metropoli. Chi è partito ma ritorna. Chi è rimasto e vorrebbe andarsene. Cinque amici si ritrovano insieme per alcuni giorni in ogni stagione dell’anno, in quella popolata piazza di paese che vive in una nebbiosa realtà archetipa. La nebbia: è quel mare calmo che protegge e che nasconde i segreti più intimi ma che è anche quello stesso mare a volte agitato, nel quale molti affogano senza speranza. Puntualmente, nonostante il frenetico ed omologato dilagare dei centri commerciali che ha contaminato anche Borgo del Po, loro s’incontrano come facevano un tempo. E in quei momenti insieme, si lasciano alle spalle lo stress passato e i problemi del futuro. Lo fanno per recuperare il sottovalutato e spesso dimenticato presente, per sognare e sperare ancora. Ma qualcosa che va oltre la loro storica amicizia li accomuna. E un giorno, finalmente, decidono di partire insieme per quel viaggio importante che attendono da anni. Tra verità rilassate e qualche teso residuo di finzione che ancora resiste ma che viene facilmente grattato via dallo scorrere di un leggero passaggio accanto ad un paesaggio diverso dal solito. È questo l’inizio della grande prova: a cosa sapranno rinunciare per una prova d’astuzia?
LA COSTRUZIONE. “Questo racconto”, spiega l’autore, “è forse la storia di tante persone. Anche un’importante parte emozionale del mio bagaglio a mano da viaggio. L’ho scritto perché mi auguro che leggendolo, vi possiate riconoscere o possiate riconoscere i volti e i luoghi delle persone e delle atmosfere a voi familiari. I momenti della vostra vita, delle vostre origini, dei ricordi che portate dentro di voi tra leggerezza, sorrisi, ironia e riflessione. ‘Una prova d’astuzia’ è in fondo lo scorrere delle immagini di un film…il vostro film. Un viaggio nei luoghi e tra i volti dei protagonisti, plasmati in modo a voi molto vicino. Ho iniziato a scrivere fin da piccolo, non appena ho imparato a farlo. Scrivevo di tutto. Fiabe che m’inventavo, rifacimenti di sceneggiati televisivi (allora le fiction si chiamavano così). Perfino telecronache di basket, tennis e calcio…immaginando partite che ancora si dovevano svolgere o sfide inesistenti, soltanto facendo ricorso alla fantasia”.

L’AUTORE. Ha indirizzato il suo percorso personale e professionale tra la recitazione, la radio e la televisione nonché, parallelamente, tra studi in ambito comunicazione e relazioni pubbliche e come coach di public speaking e life e mental coaching. La vera folgorazione sulla “Via di Damasco”, è avvenuta quando a 13 anni ha avuto la fortuna e l’onore di conoscere Frank Sinatra a New York. Anche in musica ha sviluppato uno stile da crooner.