Addio a Quincy Jones: la sua è stata una rivoluzione musicale lunga 70 anni
Federico Falcone
Posted On 4 Novembre 2024
Si è spento Quincy Jones, figura fondamentale nel mondo della musica negli ultimi 70 anni. Non solo è stato un produttore musicale di successo, ma anche un pioniere culturale, un attivista sociale e una figura simbolo per un movimento artistico più in generale. Un visionario, un innovatore e un mentore per moltissimi artisti. Aveva 91 anni e il decesso è stato reso noto dalla famiglia.
Nato il 14 marzo 1933 a Chicago, Jones ha iniziato la sua carriera negli anni ’50 come trombettista e arrangiatore, diventando poi un rinomato produttore musicale, compositore e direttore d’orchestra. Ha collaborato con leggende della musica come Michael Jackson, Frank Sinatra, Aretha Franklin e Donna Summer. È celebre soprattutto per la produzione degli album di Michael Jackson “Off the Wall”, “Thriller” e “Bad”, che hanno segnato il pop degli anni ’80. “Thriller” è in particolare l’album più venduto di tutti i tempi, con oltre 66 milioni di copie vendute. Oltre alla collaborazione con Jackson, Jones ha prodotto e arrangiato vari stili e generi musicali, dal jazz al funk, dal soul al pop, prestando il suo lavoro a più di trecento album e vendendo oltre trecento milioni di copie in tutto il mondo.
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Importanza nel Mondo della Musica
L’impatto di Quincy Jones supera le statistiche e le vendite. Ha aperto nuove strade nella promozione della diversità nell’industria musicale, abbattendo barriere razziali e lavorando con artisti di differenti origini e stili. La sua abilità nel fondere generi musicali e reinventare melodie classiche ha trasformato la produzione della musica pop ed ha creato, inoltre, diverse colonne sonore per numerosi film di successo. La passione per la musica e la cultura lo hanno reso un’icona sia per le nuove generazioni di artisti che per il pubblico che ha apprezzato il suo lavoro nel corso degli anni.
Eredità
L’eredità di Quincy Jones è straordinaria. Ha collezionato numerosi riconoscimenti, inclusi 28 Grammy Awards, e ha segnato il panorama musicale mondiale con un’impronta duratura. La sua influenza si espande oltre il mondo della musica, avendo un impatto profondo sulla cultura popolare e sulla società nel suo insieme.
