Jupiter’s Legacy: la nuova serie tv supereroistica di Netflix
Jupiter’s legacy, una serie tv basata sull’omonimo fumetto di Mark Millar e Frank Quitely, proprietari di Millarworld (Wanted, Kick-ass e Kingsman). Un’etichetta creata dallo stesso scrittore scozzese nel 2003, tramite la quale pubblica serie a fumetti creator- owned. La società è stata acquisita da Netflix nel 2017, momento in cui Mark Millar e i suoi collaboratori hanno iniziato a lavorare a una serie di contenuti originali per la piattaforma, in modo da poter sostituire le serie Marvel, ora disponibili solo su Disney plus.
Oltre a “Jupiter’s legacy” sono in lavorazione almeno altre due serie tv, “American Jesus” e “The magic order”. Inoltre Millar sta lavorando anche su alcuni cortometraggi, che si intitolano “The Empress”, “Huck” e “Sharkey The Bounty Hunter”.
UN MIX DI STAR WARS, KING KONG E ANTICA ROMA
La produzione della serie ha avuto qualche intoppo strada facendo. Creata inizialmente dai due fumettisti insieme a Dan Mcdermott, Lorenzo di Bonaventura e Steven S. Deknight (Daredevil, Spartacus e Buffy the vampire slayer), quest’ultimo a settembre 2019 ha lasciato a causa di divergenze creative, interrompendo la produzione nel bel mezzo delle riprese della prima stagione. Il suo posto è stato preso da Sang Kyu Kim, già showrunner di prodotti come “The walking Dead”.
“Jupiter’s Legacy” è una sorta di epopea multi-generazionale dei supereroi americani, la cui prima generazione ricevette i propri poteri negli anni Trenta del 900.
I primi sei contribuirono a sedare rivolte, conflitti internazionali, scandali. Mossi dal patriottismo, da solidi principi e dalla responsabilità dovuta ai loro poteri ricevuti come un dono e messi al servizio degli ideali americani. In prima linea durante la Grande Depressione, hanno combattuto al fianco dei soldati americani durante il secondo conflitto mondiale. Alcuni di questi sei supereroi si sposarono ed ebbero figli, i quali a loro volta ereditarono i loro poteri. La nuova generazione una volta cresciuta però, per inadeguatezza e senso di abbandono, non si sentì pronta a sostituire i padri.
La domanda sorge spontanea. I figli dei primi supereroi saranno pronti un giorno ad assumersi le loro responsabilità?
Come spiegato dal suo stesso autore, “Jupiter’s Legacy” si ispira ad avventure epiche come “Star Wars” e “King Kong”, così come alla mitologia dell’antica Roma e alle opere della cosiddetta “epoca d’oro dei fumetti”. La saga di Millar non è mai stata pubblicata in Italia, ma è probabile che troverà un editore, se la serie Netflix riscuoterà il successo atteso. Nel trailer, rilasciato il 7 aprile 2021 dalla piattaforma, viene introdotto il cattivo più terrificante della stagione, Blackstar, interpretato da Tyler Mane (The librarians).
Questa collaborazione fa sperare che si possa creare un universo simile a quelli della Marvel e della Dc Comics, con storie singole che si possono intrecciare tra di loro e creare prodotti di notevole qualità.
JUPITER’S LEGACY: I PERSONAGGI PRINCIPALI
Tra i protagonisti principali compare Josh Duhamel (Transformers) che interpreta Sheldon Sampson alias The Utopian. È il famoso leader del team di supereroi The Union. Un personaggio controverso che si accorge di quanto i tempi siano cambiati e si sente sempre fuori luogo, anche con la sua stessa famiglia.
Ben Daniels (The Crown) interpreta invece Walter Sampson alias Brain-Wave, il fratello maggiore di Sheldon. Un uomo dotato di grande intelletto e di astuzia che non ha paura di sporcarsi le mani. Anche di sangue.
Leslie Bibb (Tag) interpreta Grace Sampson alias Lady Liberty, la moglie di The Utopian. È una delle più potenti supereroine del pianeta. Sebbene non sia sempre concorde con Sheldon, Grace si sforza di bilanciare i suoi ideali con la realtà del mondo moderno. Elena Kampouris (Sacred Lies) interpreta Chloe Sampson, è la figlia del leader dei supereroi. In completa opposizione a tutto ciò che i suoi genitori rappresentano, la giovane ha costruito un proprio percorso edonistico. Andrew Horton (How to Talk to Girls at Parties) interpreta Brandon Sampson, il figlio di Grace e Sheldon. Nell’addestramento per assumere il manto di The Utopian e diventare il nuovo leader di The Union, Brandon si scontra con la difficoltà di dimostrarsi all’altezza del ruolo e in grado di reggere il confronto con il padre.
Matt Lanter (Timeless) interpreta George Hutchence alias Skyfox. Un tempo il migliore amico e alleato di Sheldon Sampson, successivamente si ribellò contro di lui e il resto dei membri di The Union. Ora che è considerato il più grande super-criminale del mondo. Pianifica la sua vendetta contro i suoi ex compagni di avventura accusati di averlo tradito.
Mike Wade (For the People) interpreta Fitz Small, alias The Flare. Cuore e anima del gruppo. Nonostante gli infortuni subiti che hanno chiuso la sua carriera da supereroe, The Flare continua a essere uno dei membri più apprezzati del team, ed è spesso l’unico collante in grado di tenerli insieme e di convincerli a mantenere l’unità per salvare un mondo sempre più ostile.
Tenika Davis (Incorporated) interpreta Petra Small, anche lei è nota come The Flare. Petra è la figlia del leggendario eroe Fitz Small, il Flare originale. Nonostante il complesso passato che la lega al padre, Petra raccoglie la sua eredità dopo che venne gravemente ferito. Petra capì subito, provandolo sulla sua pelle, quanto essere un supereroe comportasse rischi mortali.
La prima stagione, composta da 8 episodi, sarà disponibile su Netflix a partire da venerdì 7 maggio.