“Mormolice”: il Principe, il Lupo e la Rosa
“Nei segreti ricordi del tempo che fu, canti di streghe narrano di un Principe che prese in trappola un lupo e se ne innamorò.”
Chiudete gli occhi. Mormolice vi parla. Avete presente l’atmosfera che si respira tra le pagine delle mille fiabe dei fratelli Grimm? Boschi magici, principi e principesse maledetti, creature apparentemente innocue, che si svelano covare segreti pericolosi almeno quanto l’avventura che si sta delineando davanti ai vostri occhi.
Un panorama a volte macabro, ma anche nostalgico. Nella storia che voglio raccontarvi, gli avvolgenti colori pastello del mondo Disney sono solo un lontanissimo ricordo polveroso. É nella letteratura fiabesca che troverete la chiave di lettura per Mormolice.
In un tempo imprecisato di un mondo immaginario, vive un Principe nel suo maniero. Solo con sé stesso, avvolto dalla solitudine e dall’oscurità del suo glaciale cuore, sopravvive in un mondo dove è la Natura a far da padrona, che vive e respira come fosse una vera creatura da lei stessa generata. Il Principe patisce la fame, il freddo, la solitudine e vive in costante ascolto dei lupi del bosco, che con il loro ululare, scandiscono il tempo che al povere uomo resta da vivere.
Bisogna reagire, si dice il Principe, ed è così che la sua avventura ha inizio, con addosso una pesante armatura, affronta il bosco e la natura, solo per potersi nutrire, in un inverno che non accenna a lasciar posto alle stagioni più miti.
Sopravvivrà? É davvero solo in questo mondo buio e pericoloso? La Natura gli è davvero così avversa, o è sempre la mano dell’uomo, alla fine, che rovina tutto? Una fiaba dai toni cupi, che stavolta non dovrete solamente immaginare.
Aprite gli occhi, lettori, perché Elisabetta Fantini, in arte Lisinka, autrice dell’opera, ha pensato anche ad aiutarvi ad immergervi completamente nella sua avventura. Elisabetta non è solo abile con le parole, ma anche con i disegni. É una fiaba illustrata, quella di Mormolice. A ogni momento importante della narrazione, corrispondono stupende riproduzioni in grafite su carta e colorazione digitale, che ci lasciano vivere a pieno tutto ciò che il Principe affronta.
Ho parlato dei fratelli Grimm, da profumi ce ne sono tanti in questa storia: le origini russe dell’autrice rendono ancora più unica e originale la storia e le contaminazioni di grandi fiabe settecentesche come “La belle et la bête” di Madame de Villeneuve, si percepiscono sin dalle prime parole.
Con uno stile curato, coinvolgente e ben strutturato, Elisabetta ci regala un elemento d’infanzia, la fiaba, vista con occhi adulti, soprattutto per alcuni temi trattati (con molta eleganza!). Alcuni versi rendono ancora più onirica la lettura, accostati alle immagini che ci aprono il sipario su un mondo da conoscere e affrontare, proprio come farà il nostro Principe nella storia.
Per cuori scuri e anime tormentate, posso solo dire questo per concludere senza raccontare troppo della trama e soprattutto del finale, veramente coinvolgente e commovente.
“Il tuo destino si è ormai compiuto,
Più nessuno verrà in tuo aiuto.
Tra spasimi di orrore e profonda agonia
Il diavolo, lesto, ti porta via.
Spento è il cuore, gelido è il brivido
I vermi già banchettano sul tuo viso livido.”
Elisabetta ha anche un sito dove raccoglie tutte le sue opere, dai disegni alle illustrazioni digitali, con anche una sezione “shop” dove potete acquistare le sue creazioni, una più bella e sognante dell’altra. Potete trovare tutti i suoi recapiti al link https://linktr.ee/lisinkart.
Titolo: Mormolice, la bestia nel bosco addormentato
Autore: Lisinka
Data di pubblicazione: 2020
Casa Editrice: MnM print edizioni, collana Amolà libri illustrati
Genere: fiaba illustrata per adulti, fantasy, gotico
Prezzo: 12,00 €