Lino Guanciale come Ulisse: con “Itaca” l’attore porta in scena le tappe della sua carriera
Con “Itaca” Lino Guanciale è un Ulisse contemporaneo
Come il mitologico personaggio greco, l’attore abruzzese, attraverso questo spettacolo dalla durata di ottanta minuti circa, mette in scena un viaggio attraverso alcune tra le tappe più importanti della sua carriera. Gli inizi, le prime soddisfazioni e i primi riconoscimenti, la volontà di non fermarsi mai ai propri limiti e l’obiettivo, sempre dichiarato, di oltrepassare le Colonne d’Ercole. Esattamente come l’eroe di Itaca.
“Ulisse può essere chiunque fra gli spettatori. Non è un uomo convenzionale, sbaglia ed è pieno di difetti. Però mette in discussione i limiti generali dell’uomo. Non si accontenta e non da per scontati limiti dogmatici che la cultura e la società si danno”, dichiara Guanciale.
Lo spettacolo propone un viaggio che parte da Itaca e attraversa le storie, i luoghi di tanti personaggi del teatro e del cinema, disegnando uno spazio denso di emozioni e di sogni che prenderanno forma e azione. “Un viaggio che parte da Itaca e dalla figura di Ulisse, che è l’eroe di Omero ma anche di Dante, Pascoli, D’Annunzio, Joyce. Nel testo scorrono le storie di vari personaggi in una sorta di fusione e scambio di emozioni, immagini, pensieri”.
Al fianco del protagonista dello straordinario “Ragazzi di Vita”, opera di Pier Paolo Pasolini portata a teatro da Massimo Popolizio, troviamo Davide Cavuti, autore, polistrumentista e compositore per registi quali Michele Placido, Pasquale Squitieri, Ugo Pagliai, Edoardo Siravo e collaboratore del Maestro Giorgio Albertazzi per moltissimi anni.